Al Web Summit di Lisbona, Berners-Lee lancia il contratto per salvare il web.
Il padre del World Wide Web, Tim Berners-Lee, parlando dal palco del Web Summit a Lisbona, presenta il suo “contratto” per salvare internet. Un patto tra cittadini, aziende e stati, per superare le storture e le concentrazioni di potere che caratterizzano la rete.
Un contratto volto a garantire un accesso “universale”, dove si ritiene che il Web sia fondamentale per l’umanità e in cui i governi, le aziende e i cittadini di tutto il mondo si impegnano a proteggerlo come bene pubblico e diritto fondamentale per tutti.
Il documento verrà reso pubblico a maggio e ha già trovato i primi aderenti in Google, Facebook e il governo francese.
Siamo ancora in tempo a realizzare un Web affidabile e accessibile in modo che nessuno sia escluso? Per Tim Berners-Lee vale la pena provarci.